Porto di Rovigo
L’Interporto di Rovigo è un nodo plurimodale che integra tre tipologie di vettori: stradale, ferroviario e Fluvio-marittimo. Collocato geograficamente al centro di un quadrante che può essere definito la cerniera di collegamento tra il sistema produttivo del Nord Est, dell’Emilia Romagna e del Centro Sud, è situato a pochi chilometri dalle direttrici primarie di traffico: Autostrada A13 Bologna-Padova, S.S. 309 Romea, S.S. 434 Co-financed by the European Union Trans-European Transport Network (TEN-T) 106 Transpolesana, S.S. 16 Bologna-Padova, Ferrovia Bologna-Padova, Collegamento idroviario Mantova-Mare Adriatico. La struttura, direttamente collegata alle grandi vie di comunicazione attraverso una bretella che non interseca il traffico cittadino, rappresenta, oggi, un nodo determinante nella rete logistica nazionale ed europea.
I suoi requisiti principali sono determinati:
- dalla plurimodalità ferro, acqua, gomma;
- dall'integrazione con i nodi interportuali di Padova e Verona costituendo così una vera e propria piattaforma logistica del Veneto;
- dalla sua funzione di collegamento tra la rete dei trasporti Dell’Italia del Nord e il Corridoio Adriatico. dalla disponibilità di ampie aree per insediamenti produttivi;
- da una progettazione improntata alla massima efficienza che prevede la suddivisione funzionale della superficie su cui sorge l’Interporto di Rovigo in due zone: una riservata completamente alla logistica e l’altra adiacente e complementare adibita ad insediamenti produttivi connessi con l’inter portualità.
Porto di Rovigo